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 La lingua agisce come un timone e un sistema di supporto attraverso una linea fasciale che arriva fino alle dita dei piedi!

In quasi tutti i miei pazienti riscontro una cattiva postura della lingua e i legami con la cattiva postura della colonna vertebrale, la respirazione e altri problemi si avvertono in tutto il corpo.

Il modo più semplice per capire come la lingua sia così influente è il modo in cui sostiene la corretta postura della testa. Quando la lingua è abbassata e in avanti, si verifica una postura della testa in avanti e una respirazione con la bocca.

Nel tempo questo si associa a una mascella stretta, a denti storti e a disturbi del sonno.

Ma… avete indovinato, come sempre la bocca è una porta d’accesso per molti altri sistemi del corpo.

La lingua è un sistema di timone muscolare e fasciale estremamente complesso.

Guida tutte le strutture della continuità miofasciale che va dall’arco interno del piede fino al centro del corpo, ai muscoli della lingua e della mandibola. Non è incredibile? In realtà, la lingua è potenzialmente più importante per la stabilità del core rispetto all’attivazione del core stesso.

Il nostro nucleo inizia in profondità sotto l’arco plantare con le inserzioni dei tendini della parte inferiore della gamba, in particolare del tibiale posteriore.

Per trovare la sua inserzione, sentite appena sotto l’arco interno del piede, appena sotto e davanti alla sporgenza dell’osso navicolare, potete sentire un po’ più di un centimetro davanti al malleolo tibiale sul lato interno della caviglia.

Questo punto risponde a un tocco morbido ma ricco di energia che viene mantenuto, ma anche a un rilascio fasciale più deciso e diretto. Premendo in questo punto è possibile far scorrere un flusso di sensazioni lungo la linea fasciale.

Quindi, per migliorare il sostegno del core, la forza della colonna vertebrale, delle anche e delle gambe, è necessario lavorare sulla postura della lingua.

Durante l’esercizio esercitatevi a sigillare la lingua sul tetto della bocca, in modo da attivare il timone fasciale verso le dita dei piedi. Ci vuole tempo e bisogna lavorare per far sì che la parte posteriore della lingua si colleghi al palato molle……

Guido De Vincentiis

Dr.ssa Antonella Troccoli
Fisioterapista, Osteopata

Laurea Specialistica in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattative
Laurea in Fisioterapia
Diploma di Osteopata (DO-MROI)
Istruttrice di Pilates
Master in Manipolazione Miofasciale
Livelli I-II-III, metodo Luigi Stecco.

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